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mercoledì 29 settembre 2010

Crittografia a chiave privata

La crittografia a chiave privata o simmetrica preserva la confidenzialità.


Esiste una sola chiave utilizzata sia per la codifica che per la decodifica delle informazioni. La chiave viene scambiata in segreto tramite un canale sicuro, solo i due partecipanti alla conversazione conoscono la chiave.
Come è possibile vedere dalla figura di cui sopra, la crittografia a chiave privata funziona criptando un testo in chiaro che chiamiamo X utilizzando la chiave segreta K, otteniamo in questo modo un testo crittografato che chiamiamo Y=A(K,X) dove A è l’algoritmo scelto per criptare il messaggio. Il messaggio Y viene inviato al destinatario, il quale può decodificarlo utilizzando lo stesso algoritmo e la stessa chiave segreta con il quale Y è stato crittografato ottenendo così di nuovo il messaggio in chiaro X=A(K,Y).
Alcuni algoritmi per la crittografia simmetrica sono:

  • DES(Data Encryption Standard)
  • TripleDES
  • AES(Advanced Encryption Stadard)
  • RC2, RC4, e RC5 
  • Blowfish 
  • PBE

L’algoritmo DES è insicuro, mentre il TripleDES è un’evoluzione del DES considerato sicuro. L’algoritmo AES è invece considerato sicuro ed è adottato anche dal governo degli Stati Uniti d’America.
In generale la robustezza di questi algoritmi e di tutti gli algoritmi per la crittografia a chiave privata è strettamente legata alla lunghezza del testo che compone la chiave privata, ovvero più è lunga la chiave privata tanto più difficile è la decodifica del messaggio in tempo utile.

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